Gli insetti grossi e rossi dell'inizio
Un piccolo fungo rarissimo, quasi impossibile da reperire. Molti ne parlano, ma nessuno che ci abbiamo mai realmente messo mano. Lo si può trovare solamente all’interno di alcune betulle che, per via di piogge torrenziali seguite da lunghi periodi di precipitazioni assenti, creano una nicchia di marciume, dalla quale nascono questi funghi alquanto velenosi.
Per trovarli, è necessario avere una cane dal buon olfatto che abbia analizzato un Boletus Prepuzium.
Nonostante le sue dimensioni ristrette - cresce massimo 15 cm in altezza e in larghezza - i suoi utilizzi in ambito magico sono considerevoli.
Se lavorato da mani sapienti, si possono creare sieri che eliminano qualsiasi maledizione.
Un fungo edibile che cresce nei dintorni umidi delle betulle.
Fiore dallo stelo lungo e con 7 petali gialli che cresce sotto ai pioppi.
Usato in cucina per creare biscotti a scopo medico che, se mangiati, danno +1 pf temporaneo.
Fatti dalla mamma di Ginevra che abita nelle abitazioni fuori da Vorwort.
Presenti sul lato sinitro della stra che da Ton porta a Ebenholz.
Sono delle siepi alte e dense, con foglie lanciforme spesse, lucide e di colore verde scuro. I suoi fiori bianchi sono simili come forma a quelli di un gelsomino, ma decisamente più grandi (quasi 10 centimetri per petalo). L’intera pianta è piena di questi fiori da inizio primavera a fine autunno, con il picco esattamente a metà estate.
Il profumo sprigionato dai fiori invade i sentieri e i boschi in cui si trovano.
Si dice che molti abbiano cercato un utilizzo al di fuori della semplice estetica, ma pare che nessuno per ora sia riuscito a sfruttarne il potenziale.