Capitolo 3

Consegna del passaporto da avventuriero. Inizio taglia “Tassi mannari”

Il party sconfigge l'ultima orda di tassi e il loro capo, il druido del circolo della terra.

Torna in città e riscatta la taglia e si iscrive a quella di “Nasi verdi”.

Il party viene svegliato nel cuore della notte da un individuo fatto di ferro, Bröm, il quale insiste che gli venga ceduta la taglia.

Il gruppo continua ad avanzare nell’accampamento circense occupato dai goblin.

Dopo aver terminato di uccidere i grandi scagnozzi del Capo Goblin ed il mostro gelatinoso che aveva possesso del corpo del goblin, il gruppo viene ricompensato abbondantemente dai membri dell’accampamento.

A questo punto, Bröm decide di voler proseguire da solo, tornando alla città che per prima aveva visitato, Eiche.

Il restante party ritorna sui suoi passi, ma, all’incrocio del percorso, gli si para davanti un enorme cavaliere in armatura completa bianca scintillante, armato di una spada lunga scintillante.

Il gran cavaliere bianco ed il suo cugino mago aggrediscono il party, ma dopo svariati colpi ed aver scoperto il punto debole, il gruppo ha la meglio.

Sburr decide di partire alla ricerca di sua sorella Kaha verso Eiche.

Riscossa taglia “Nasi verdi” e consegnati alla Gilda i due mezzorchi, ma che sono stati liberati con un rimprovero informale.

La sera gara di rutti, dove ha vinto Myra.

Durante la riscossione del premio, Osnadír e Myra litigano e finisce lei tira un sasso a lui fuori dalla locanda, mettendolo KO.

L’indomani il gruppo parte verso Ton per riscuotere nuove taglie.

Arrivo alla torre.

Il gruppo ispeziona la torre.

Il 20 a Storia di Ghaal Himba sulle rovine distrutte.

Arrivo a Ton, presentazione Gilda e alloggio nella dimora di Brando Necchia.

Il gruppo decide di intraprendere la taglia “Amore funesto”. Si dirige nella zona interessata cercando informazioni più precise su dove avvengono gli schiamazzi.

Nel mentre, arrivano alle poste, Osnadír fa conoscenza con Mona, un’elfa che abita in un villaggio nei boschi fuori città, andando verso il Tempio delle Rune antiche, la quale lo invita ad andarla a trovare. Sempre alle poste Ghaal Himba intercetta uno strano tizio che importuna l’addetto delle poste, per poi venire a scoprirsi che sta cercando di spedire una spada.

Una volta ottenuto l’indirizzo, il gruppo si accinge a fare un sacco di casino ai due civici ottenuti, per poi concludere la missione intimidendo le due famiglie coinvolte negli schiamazzi.

Presa la taglia, il gruppo si dirige da Pallocchio, un artificiere affiliato alla Gilda, il quale mostra le sue invenzioni più fighe e regala un bracciale che emette luce e preannuncia che donerà un anello Walkie-Talkie.